All’ordine del giorno due punti:
1. elettivi
2. applicazione 270
1. Quest’anno il sistema informatico per l’iscrizione agli elettivi non ha funzionato. L’iscrizione ad un corso elettivo prevedeva l’inserimento di questo nel proprio piano carriera e, dopo la graduatoria, una successiva conferma di partecipazione.
Molti studenti iscritti e confermati non hanno partecipano agli elettivi precludendo la possibilità di parteciparvi a studenti interessati rimasti fuori graduatoria. Inoltre questo sistema di iscrizione informatizzato ha creato un notevole dispendio di tempo da parte della segreteria didattica per stilare le graduatorie e correggere i piani carriera. I corsi elettivi di fatto sono partiti con notevole ritardo, mentre l’ideale sarebbe che iniziassero all’inizio dell’anno accademico.
Durante la discussione è emersa la necessità di semplificazione del sistema, probabilmente con l'istituzione di diversi registri (uno per anno di corso) per lo stesso corso elettivo. Inoltre, da regolamento i crediti dovrebbero iniziare a seguire solo numeri interi 1, 2, 3; ad 1 credito corrispondono 8 ore di lezione come i crediti dei corsi durante l’anno.
In questa sede noi rappresentanti di medicina Studenti abbiamo posto l'attenzione sull'assoluta necessità di ampliare il numero dei corsi disponibili per il CDL in Odontoiatria (attualmente solo 3). Inoltre abbiamo tenuto a precisare la nostra disponibilità a lavorare anche su una possibile revisione dei criteri di ammissione agli elettivi in modo che venga data la possibilità di partecipare al maggior numero di studenti possibile.
La decisione sulle modalità per il prossimo anno è rimandata probabilmente alla Commissione Elettivi o ad un'altra Commissione Didattica.
2. La Prof.sa Galli ha chiesto ai professori presenti l'andamento dei lavori sulla Legge 270 (riordino del piano didattico) per i vari Corsi di Laurea. Per Medicina sarà a breve convocata la prossima Commissione Core Curriculum mentre pare che il nuovo ordinamento sia già pronto per il Cdl in Fisioterapia che potrebbe partire dal prossimo anno accademico previa approvazione del CUN.
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